Sinteticamente (si avrà modo in seguito e in sede più opportuna di darne una relazione più chiara e dettagliata), il progetto si articola in una prima fase dei lavori che consisteranno in:
· restauro degli interni dell'aula e dei luoghi della celebrazione: sul fondo spiccherà il nuovo presbiterio, ampliato e rialzato di tre scalini e con il nuovo altare in pietra; alla sua sinistra verrà collocato il fonte battesimale e, a destra, sarà la nuova porta della sacrestia;
· ridisegno degli arredi sacri: verranno realizzati con forme lineari geometriche elementari e previsti in pietra bianca naturale;
· riallestimento dell’apparato liturgico e devozionale: ricollocazione dei vari elementi già presenti in chiesa, non casuale ma volta a coordinarli ed armonizzarli tra loro e con lo spazio;
Una seconda e terza fase riguarderanno:
“Una chiesa deve essere caratterizzata da un ambiente ospitale, caldo e piacevole: deve essere uno spazio bello da vivere, che dà gioia e, allo stesso tempo, invita al raccoglimento, esprimendo il senso del trascendentale…”